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Viaggio in Messico in occasione dell'eclissi totale di Sole del prossimo 8 aprile 2024 organizzato in collaborazione con la AAAV

In occasione dell'eclissi di Sole dell'8 Aprile 2024 contraddistinta da una totalità che dura oltre 4 minuti, Samovar Viaggi di Capannoli organizza un bellissimo viaggio in Messico per osservare lo splendido evento astronomico! Partenza 1° Aprile / Rientro 12 Aprile 2024 Tutti i dettagli sulla pagina web dedicata dalla quale si può direttamente prenotare e chiedere info: https://eventi.samovarviaggi.it/messico2024 Per scaricare il programma dettagliato in pdf: https://samovarviaggi.it/astrofili/messico2024.pdf Osserveremo l'eclisse da Torreon, ovvero la località con le migliori statistiche meteo avendo a disposizione spazi riservati, un accompagnatore dall'Italia e l'assistenza "astronomica" da parte della AAAV. Il trattamento di mezza pensione ci mette al riparo da spese aggiuntive per il vitto! I posti disponibili sono circa 40 ed il termine per bloccare l'opzione sui voli (e quindi prenotare) è il 1° di Ottobre prossimo. Contatti:
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SABRINA MUGNOS - La meraviglia dell'esplorazione

 Ecco un bellissimo contributo dalla vulcanologa e nostra carissima amica Sabrina Mugnos: https://studio.corriere.it/ford-the-new-explorer/?fbclid=IwAR0a5b3HjYoD_E-3HDFIdBqyCLLF0U8YaTP4Hohz7iJ2ETx-Ueo4X6glAjI “Dai vulcani esce fuoco, energia, esce il respiro della terra” . È con queste parole che  Sabrina Mugnos , vulcanologa, si avvicina a sua maestà l’Etna, il tetto infuocato d’Europa, prima di scendere nelle sue viscere, nel buio delle sue grotte, in quei passaggi sotterranei dove tempo fa passavano fiumi di fuoco. L’abbiamo seguita per esplorare insieme a lei una dimensione nuova di questo luogo magico in cui distruzione, creazione e rinascita si susseguono da secoli come in una metafora della vita. Sabrina Mugnos

SEZIONE SPETTROGRAFIA - Catastrofe e rivoluzione

Københavns Universitet, 1922   Quando qualche giovane fisico in visita a Copenaghen esponeva i risultati dei suoi recenti calcoli su un punto particolarmente complesso e profondo della teoria dei quanti, capitava frequentemente che tutti nella sala comprendessero chiaramente la dissertazione, ad eccezione di Bohr. Allora qualcuno era costretto a spiegargli tutto dal punto nel quale si era perso e nella confusione che ne derivava nessuno riusciva più a seguire la trattazione del povero conferenziere. Alla fine, dopo un bel po’ di tempo, Bohr iniziava ad afferrare il senso della lezione e risultava che quello che aveva compreso lui era completamente diverso da quello che l’oratore intendeva dire, ma il bello era che la visione di quest’ultimo era sbagliata e quella di Bohr corretta! da http://www.museodellaradioattivita.it/ft_item.php?id=263   Il modello atomico di Rutherford lasciava ancora diversi punti in sospeso, come per esempio l’effettiva posizione degli elettroni attorno

SEZIONE MITOLOGIA - Leggende del cielo: la costellazione del Leone

“Ogni sera, mentre il Sole discende nel suo nascondiglio notturno, le stelle emergono come spiriti magici” Bentornati cari lettori nell’angolo dedicato ai racconti ancestrali del cielo, a metà tra le leggende narrate dagli antichi ed il mito. Storie che venivano tramandate ai più giovani secondo la tradizione orale seduti intorno al fuoco e, visto che ancora in queste sere la temperatura lo permette, sedetevi anche voi davanti ad un camino acceso (per chi ne ha la possibilità) una buona tazza di thè e…naturalmente questa nuova avventura da leggere. Questa volta vi parlerò di quell’animale che dimora nel cielo al quale è stato spesso attribuito un significato regale, oltre che simbolo di potenza e giustizia, ma leggendo la mitologia a lui legata, non è proprio così. Si tratta del Leone. Certamente dobbiamo riconoscere il fatto che, essendo una costellazione zodiacale, fu una tra le prime ad essere riconosciuta: i Babilonesi lo identificavano addirittura con il sole, visto che in q

A ZONZO PER IL filmAMENTO - Don't Look Up

“Non dimenticate di mettermi un like!” Questa frase, soprattutto considerando la scena in cui viene pronunciata (che per ovvi motivi non rivelerò!), rappresenta bene una parte del significato del film, ma in realtà c’è anche molto, molto altro. Forse troppo.   Don’t Look Up è uscito a fine 2021 e in pochi mesi è diventato uno dei film più visti di sempre sulla piattaforma Netflix. Considerando quanto è stato “chiacchierato” dopo la sua uscita e il suo legame con temi astronomici e scientifici, ho pensato che anche per me fosse arrivato il momento di guardarlo... e provare a scriverne una recensione sul blog! La trama si basa sulla scoperta di una cometa in rotta di collisione con la Terra, dalle dimensioni sufficienti a estinguere completamente la vita sul pianeta. I malcapitati astronomi che cercano di darne notizia al mondo, affinché si prendano le adeguate contromisure, si scontrano con un sistema che considera i fatti appena scoperti alla stregua di tante altre questioni, più o

SEZIONE MERIDIANE E OROLOGI SOLARI - Tipi di orologi solari

Bentornati lettori, eccoci di nuovo a parlare del tempo e dei modi che abbiamo noi oggi e che avevano i nostri antenati per misurarlo. Nell’antichità le conoscenze, soprattutto quelle astronomiche, erano molto più limitate di quelle attuali, tuttavia la necessità di misurare il tempo era pari a quella odierna. Ma da dove partire per misurare qualcosa che non conosciamo? La mente umana ha da sempre provato a trovare una quadra (o un quadrante XD!) per poter appunto misurare il tempo in modo facile, in modo accessibile a tutti. E si sa, quando la mente umana si mette all’opera i risultati sono talvolta strabilianti e rivoluzionari. Così quando i nostri antenati si sono trovati di fronte al difficile problema di misurare qualcosa di complesso come il tempo, le soluzioni sono state molte e varie, ma tutte riconducibili a qualcosa di conosciuto, affidabile e soprattutto preciso: il Sole. Nello scorso articolo abbiamo parlato approfonditamente del Sole nelle varie culture e religioni e